Rientro a scuola in sicurezza

La ripresa delle lezioni in presenza richiede necessariamente l'applicazione di misure aggiuntive di contenimento del contagio, a maggior ragione in conseguenza della diffusione della variante delta.
Uno studio recentemente pubblicato su Environmental Research, prestigiosa rivista del settore, ha dimostrato che la presenza di un rilevatore di concentrazione di CO2 all'interno delle classi è in grado di avvisare tempestivamente l'insegnante della necessità di aerare l'aula. L'anidride carbonica che si accumula in tutti gli ambienti chiusi è frutto della respirazione delle persone che li occupano, in questo caso gli alunni.
L'aerazione periodica consente di ridurre i livelli di anidride carbonica sino a valori inferiori a 700ppm, soglia che, secondo un modello sviluppato nel 2020, sarebbe in grado di garantire un basso livello di rischio di trasmissibilità di SARS-CoV-2.
I medesimi Autori hanno stilato uno schema che indica quali azioni intraprendere a seconda dei livelli di CO2 misurati:per valori inferiori a 700 ppm non è necessario intervenire, mentre per livelli superiori occorre agire aprendo dapprima le porte, poi le finestre durante il solo intervallo o, al perdurare di livelli elevati di CO2, aerare il locale sino a 10 minuti ogni ora; per livelli superiori a 800ppm può rendersi necessaria la riduzione del numero di studenti presenti nell'aula o persino l'attuazione di modifiche strutturali all'edificio.
Alessandro Miani, presidente della SIMA, Società Italiana di Medicina Ambientale, ha sottolineato come il monitoraggio dei livelli di CO2, finalizzato a contenere il rischio di contagio, sia possibile con l'impiego di un indicatore affidabile e di semplice utilizzo.
Secondo il Coordinatore scientifico della ricerca, Gianluigi De Gennaro, mettere in campo azioni semplici e dal riscontro immediato può effettivamente consentire ai decisori di ottimizzare gli investimenti.
Moltissime scuole utilizzano già strumenti di monitoraggio di temperatura e umidità nei propri locali e stanno uscendo sul mercato misuratori/registratori che memorizzano anche altri parametri strategici, come ad esempio la concentrazione di CO2 nell'aria.
Il Vicepresidente SIMA, 'epidemiologo Prisco Piscitelli, caldeggia l'estensione di tale misura di monitoraggio a tutti gli ambienti chiusi e affollati a garanzia di maggior sicurezza dal punto di vista sanitario.
Lo stesso Walter Ricciardi, che è stato a capo dell'Istituto Superiore di Sanità fino al 2018, ora consigliere scientifico del Ministro della Salute, ha recentemente suggerito di dotare ogni aula scolastica di un rilevatore di CO2, sostenendo che la saturazione dell'aria corrisponde a un maggior rischio di contrarre l'infezione da SARS-CoV-2, dal momento che coronavirus si trasmette anche mediante aerosol.
La Capetti Elettronica ha realizzato il WSDOOTH2CO_S, un datalogger in grado di misurare contemporaneamente la temperatura ambiente, l'umidità relativa e la concentrazione di anidride carbonica presente nel locale in cui viene installato.
Trattandosi di un prodotto sviluppato già nel 2020, è presente in numerosi edifici scolastici ed ha alcune caratteristiche di grande rilevanza, nell'ottica di agevolarne una rapida diffusione:
- è wireless, quindi installabile in qualunque punto dell'aula;
- ha due soglie di superamento impostabili (ad esempio un warning oltre i 700ppm ed un alarm oltre gli 800ppm);
- ha un indicatore luminoso ad alta intensità (con la finalità, utilissima come dimostrato scientificamente, di allertare immediatamente visivamente chi è preposto all'aerazione del locale);
- ha un'uscita a relè che commuta all'attivazione dell'allarme, collegabile Wesp ad esempio all'aerazione forzata dell'aula;
- ha un'autocalibrazione interna che consente di evitare derive di misura in assenza di manutenzione settimanale;
- registra costantemente i dati secondo la frequenza di campionamento impostata anche in caso di blackout, in modo da avere la possibilità di analizzare la qualità dell'aria "minuto per minuto" anche da remoto (mediante accesso protetto al Centro Servizi).
Sì alla ripresa delle lezioni in presenza. Sì alla ripresa delle lezioni in piena sicurezza.
Bibliografia
- Di Gilio, Alessia et al. "CO, concentration monitoring inside educational buildings as a strategic tool to reduce the risk of Sars-CoV-2 airborne transmission." Environmental research, vol. 202 111560. 3 Jul. 2021, https:///doi.org/10.1016/ienvres.2021.111560
- Un "termometro" per monitorare la Co2 negli ambienti indoor riduce il rischio di contagio da Covid-19. Panorama della Sanità 12/07/2021. Disponibile all'indirizzo:
https://www.panoramasanita.it/2021/07/12/un-termometro-per-monitorare-la-co2-negli-ambienti-indoor-riduce-il-rischio-di-contagio-da-covid-19/ - Zorzetto, Donatella. Covid e scuola. Ricciardi: "Contro il virus serve un rilevatore di anidride carbonica in classe". La Repubblica 31/08/2021
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